Jack Diesel

---

Due pilastri della coltivazione della cannabis si uniscono per produrre una varietà che supera di gran lunga i suoi genitori. La forza di uno degli ibridi più rinomati al mondo, Jack Herer, si aggiunge alla potenza e agli aromi di New York City Diesel, una delle scoperte più recenti. La sinergia prodotta nell'ibrido finale da genitori con il miglior pedigree fa sì che nessun coltivatore, dal principiante all'intenditore, possa fare a meno di questa varietà nel proprio menu.Piante forti e vigorose, con una forte crescita vegetativa di tipo indica, con brevi distanze internodali e una spessa cima centrale che diventa sativa durante la fioritura allungando i rami laterali e aggiungendo alla fine un mare di "satelliti", cime dure cristallizzate, intorno alla grande cima centrale. Pianta molto vorace, meglio non prolungare il periodo vegetativo in casa. Forte odore in fioritura, è necessario usare filtri antiodore o ionizzatori.Aroma: l'unione di due delle piante più aromatiche produce un aroma complesso che comprende toni di legno duro (sandalo, cedro ed eucalipto) con reminiscenze floreali e fruttate, evidenziando l'aroma di mandarino tipico delle varietà diesel.Sapore: ha un sapore migliore e più buono di quanto non abbia l'odore. Il sapore di legni nobili tipico di Jack Herer e dal genotipo Diesel il tanto richiesto sapore di mandarino.Effetto: potente sensazione psicoattiva, richiesta dagli amanti delle varietà sativa. Produce una psicoattività che all'inizio sembra sedativa. Niente di più sbagliato, perché diventa rapidamente energizzante man mano che se ne consuma una quantità maggiore.È molto importante misurare il PH quotidianamente: con PH superiori a 7 nell'acqua di irrigazione, in pochi giorni la pianta mostrerà clorosi ferrica interveale, cioè l'ingiallimento tra le venature delle foglie; correggete il PH e si riprenderà rapidamente. Si può somministrare un integratore di chelati (ferro, zinco e manganese). I suoi steli possono sopportare il peso dei grandi grappoli in modo soddisfacente.È una pianta che richiede un grande contenitore per ospitare il suo apparato radicale. Nelle ultime settimane di fioritura si consiglia di avvicinare i bulbi il più possibile alla pianta. Se tutto va bene, vedremo comparire decine di piccole corna sui boccioli. Il risultato finale è estremamente duro.