Scatola da 1200 ml di substrato colonizzato, sacchetto con substrato di copertura (solo alcuni ceppi), sacchetto da serra e due graffette.

acqua di rubinetto, un luogo ben illuminato (mai la luce diretta del sole) con luce naturale o artificiale (la temperatura deve essere compresa tra 18°C e 26°C, con 23°C come temperatura ideale) e un nebulizzatore. I ceppi albini hanno bisogno di un minimo di 26°C per fruttificare.

Passo dopo passo

Importante: lavarsi accuratamente le mani o indossare guanti sterili e non respirare il pane, il sacchetto o la serra. La muffa è ovunque e non volete perdere il vostro raccolto a causa di un intruso malvagio e demoniaco. La muffa verde rovinerà l'intero kit.

1. Rompere il sigillo della scatola.

2. Togliete il coperchio, sciacquatelo sotto l'acqua corrente e mettetelo via, vi servirà in seguito.

3. Questi pani NON hanno bisogno di essere idratati durante la prima fruttificazione.

4. Foderate i lati del tupper contenente il substrato con carta alcalina o nastro adesivo, in modo che i funghi non escano dai lati e crescano verso l'alto in cerca di luce.

5. Aprite il sacchetto di copertura e spargetelo sulla superficie del pane con un cucchiaio pulito, creando un piccolo strato, in modo da ottenere una superficie eccezionale per la comparsa dei primordi.

(Solo alcuni ceppi hanno un sacchetto di copertura, se il vostro non ce l'ha, ignorate questo punto e passate al successivo).

6. Mettere il pane nel sacchetto della serra.

7. Nebulizzate le pareti del sacchetto con acqua di rubinetto e posizionate le due graffette separate all'ingresso del sacchetto (senza pieghe, in modo che abbia un ingresso d'aria passivo), in modo che non sia né completamente chiuso né aperto, non chiudete mai completamente il sacchetto, hanno bisogno di ossigeno, molto ossigeno.

Inizio della fruttificazione

Idealmente è preferibile NON nebulizzare direttamente la superficie del pane, a meno che non si osservi che la superficie sta perdendo umidità. Per determinare se è necessario nebulizzare la superficie, si consiglia di utilizzare la torcia del cellulare e illuminare la superficie; se si osservano piccole gocce, non sarà necessario inumidire. La nebulizzazione deve essere effettuata SOLO se si osserva in qualsiasi momento che la superficie è priva di gocce, e mai più di una volta al giorno, altrimenti si potrebbe danneggiare la coltura. A tal fine, si consiglia di estrarre il pane dal sacchetto e di farlo da almeno un metro di distanza, senza mai puntare direttamente il pane, che dovrebbe cadere per gravità. L'obiettivo è che piccole gocce diffuse cadano delicatamente sulla superficie, simulando piccole gocce come quelle che si creano nelle giornate di nebbia in autunno. 10 secondi saranno sufficienti. Quindi, illuminate di nuovo la superficie per verificare la presenza delle goccioline e, in questo modo, imparerete a mantenere il giusto livello di umidità nel vostro kit!

Tenete presente che non si tratta di un processo matematico: per ottenere il massimo dai nostri kit, è meglio imparare a capire quando la superficie è poco o troppo idratata. Se notate che la superficie sta accumulando troppa umidità, aprite di più l'imboccatura del sacchetto per ottenere il massimo dal vostro kit. Questi funghi amano l'ossigeno, ma come abbiamo spiegato, accompagnato dall'umidità necessaria.

I kit di funghi 100% micelio di Edabea sono garantiti, ma perché ciò avvenga devono essere soddisfatti alcuni requisiti: il kit deve essere messo a fruttificare non appena ricevuto e le istruzioni sopra riportate devono essere seguite alla lettera. In caso di problemi, contattateci prima di mettere le mani sul pane. Inviate le foto del processo e dello stato attuale del pane a: contacto@edabea.com.

Immagini:
Abbiamo intenzione di pubblicare una galleria di immagini delle coltivazioni dei clienti, per questo abbiamo bisogno che ci inviate le immagini delle vostre coltivazioni se volete che le pubblichiamo nella galleria. Dovete inviare le immagini in allegato (non scarichiamo nulla da piattaforme esterne) a questo indirizzo: contacto@edabea.com.
Il nome dell'immagine deve includere il ceppo e le iniziali del coltivatore.
Grazie per la collaborazione.