Santa Sativa

Morfologia:
La Santa Sativa è una bella pianta di marijuana di grande statura, facile da coltivare e produttiva. La sua distanza internodale è media e, in generale, il suo aspetto trasmette robustezza e grandezza, come quello di altri ibridi simili come Moby Dick o White Siberian. La sua distanza internodale è mediamente ampia, il che facilita la traspirazione dell'umidità, così come le sue foglie larghe dall'aspetto indica.

Santa Sativa mostra tutta la sua potenza sativa nella sua impressionante capacità di crescita verticale e orizzontale, ma senza il languore e l'aspetto sgraziato delle sativa pure. Infatti, la sua robustezza è tale che, nonostante la sua lunghezza e l'enorme capacità produttiva, non c'è bisogno di aggiungere tutori durante la fase di fioritura perché è autosufficiente per sostenere i suoi enormi grappoli di cime.

Resa:
Santa Sativa è una superproduttrice di cime allungate e compatte, con abbondante resina.

Aromi e sapori:
I fiori di Santa Sativa hanno un aroma Haze intenso e penetrante, con note di pino e legno, limone, cedro e incenso. Queste sfumature aumentano dopo la stagionatura e, una volta in bocca, si aggiungono al mix reminiscenze floreali molto fresche e fragranti.

Effetti:
I consumatori sporadici di cannabis o coloro che non sono molto abituati al THC dovrebbero fare molta attenzione con questa varietà molto potente. Il suo 70% di dominanza sativa rende il suo effetto assolutamente euforico e cerebrale all'inizio, per continuare con pugni di assoluto relax fisico che impediranno qualsiasi passo falso.


Coltivazione:
Uno dei vantaggi della Santa Sativa è che, grazie al suo vigore, la sua coltivazione è estremamente semplice. L'unica cosa che può rendere le cose un po' complicate, soprattutto se coltivata indoor, è che ha bisogno di molto spazio per crescere. In effetti, le esigenze di coltivazione della Santa Sativa e della Moby Dick sono molto simili. Entrambe hanno bisogno di ampi spazi, molta luce e, soprattutto, molto cibo per soddisfare le esigenze dei loro vigorosi metabolismi. In cambio, queste golose ricompenseranno la nostra generosità con enormi quantità di cime potenti. Quindi non siate avari con questa meraviglia della cannabis, datele tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno e vi ripagherà ampiamente dei vostri sforzi.

Se la coltivate indoor, come abbiamo detto all'inizio, tenete presente che la Santa Sativa tende ad allungarsi eccessivamente alla ricerca di quanta più luce possibile. Se volete evitare una crescita eccessiva, vi consigliamo di limitare il suo periodo vegetativo a tre settimane. La buona notizia è che questa enorme crescita è accompagnata da un estremo vigore che vi eviterà di usare paletti o altri metodi di sostegno durante il periodo di fioritura.

L'unico aspetto negativo della Santa Sativa è il suo lungo periodo di fioritura. All'aperto, in climi caldi e soleggiati, mediterranei e temperati, si raccoglie a fine ottobre e inizio novembre. All'interno, invece, la sua crescita tende ad essere piuttosto veloce, anche se la sua fioritura di solito dura un po' più a lungo del solito, circa 70-80 giorni. Alcuni coltivatori la lasciano addirittura qualche giorno in più per aumentare la quantità finale di resina.

Sesso: Femminilizzata
Genotipo: 30% Indica / 70% Sativa
Incrocio: Haze#1 x (Skunk x Northern Lights)
Coltivazione consigliata: Indoor e outdoor
Fioritura indoor: 70-80 giorni
Resa indoor: 500 g/m2
Raccolto outdoor: fine ottobre/inizio novembre
Resa all'aperto: 1300 g/pianta
Altezza all'aperto: 4,5 m
THC: 16-20% CBD*: BASSO
CBD*: basso