Loto blu (Nymphaea caerulea) 20 gr.

Il loto blu è conosciuto anche come il sacro fleur-de-lis delle acque. È una pianta acquatica vivente che cresce sulle rive dei laghi o dei fiumi. Nell'antico Egitto questa pianta era considerata sacra.

Il dio del loto blu nell'antico Egitto era Nefertem. Egli portava il loto al dio del sole Ra per lenire i dolori del suo vecchio corpo. Gli antichi egizi apprezzavano il fiore non solo per il suo piacevole profumo, ma anche per le sue qualità curative. Molte immagini egizie mostrano donne che tengono in mano il fiore, annusando la sua fragranza divina. Oggi si ritiene che la pianta fosse usata anche come droga ricreativa (immersa nel vino).

Effetti

Gli effetti del loto blu sono narcotici ed euforici, come quelli della cannabis o della codeina, diventando leggermente allucinogeni a dosi più elevate. Si dice anche che la pianta aumenti il desiderio e migliori la sessualità e che abbia un effetto simile a quello del Viagra.

Uso

Per preparare il tè, mettere in infusione 5 grammi per persona in acqua calda. Per una bevanda tradizionale egiziana, si mettono in infusione i fiori nel vino per diverse ore. Usare circa 5 grammi per caraffa. Non superare la dose consigliata: il loto blu rende il vino amaro e difficile da bere.