Pacchetto salvia "Sibarita

SALVIA DIVINORUM

La salvia divinorum, chiamata anche "ska pastora", "ska María", "hierba María", "hierba de los dioses", è un'erba ancestrale con caratteristiche visionarie utilizzata dagli sciamani per la divinazione presso il popolo mazateco di Oaxaca (Messico).

Il principio attivo della Salviadivinorum è la salvinoria-A, che provoca forti allucinazioni.

Meccanismo d'azione

Si è ritenuto che la salvinorina-A non agisca attraverso nessuno dei neurotrasmettitori conosciuti. È stato affermato che la sua molecola non è in realtà allucinogena ma onirogena, cioè innesca il meccanismo cerebrale che trasforma lo stato di veglia in uno stato di sogno, mantenendo però la coscienza (il cosiddetto "sonno cosciente").

Recentemente è stato scoperto che è un potente agonista dei recettori oppioidi kappa (che producono analgesia spinale, miosi e sedazione) e non ha alcuna azione sul serotoninergico 5-HT2A, il principale meccanismo molecolare responsabile delle azioni degli allucinogeni classici. Questi studi suggeriscono un ruolo importante dei recettori kappa nella modulazione della percezione umana e una nuova strada terapeutica per il trattamento di patologie legate a distorsioni percettive come la schizofrenia, la demenza e i disturbi bipolari.

Forme d'uso

Le foglie di Salvia divinorum sono state tradizionalmente somministrate per via orale, in infusione o masticate. In Europa è stato recentemente adottato il metodo di essiccare le foglie di Salvia divinorum o di farne estratti molto potenti e di fumarli in bong o pipe ad acqua accese con accendini tipo fiamma ossidrica, poiché la salvinorina-A ha una temperatura di vaporizzazione molto elevata, per cui fumarla in un sigaro o in una pipa convenzionale con un accendino convenzionale è poco utile. Se le foglie fresche vengono masticate, i loro effetti iniziano 30 minuti dopo l'ingestione e durano poco più di un'ora. Se fumate essiccate o come estratto, iniziano a fare effetto entro 30 secondi e svaniscono pochi minuti dopo. Tuttavia, la salvinorina-A non è considerata una droga perché non contiene ingredienti che creano dipendenza, quindi in alcuni Paesi è ancora perfettamente legale.

Se fumata, di solito si usa meno di mezzo grammo di foglie, che equivale a 1 o 2 boccate. Nel caso degli estratti, tutti sono di solito estremamente potenti (da usare con cautela), in quanto la salvinorina-A pura è uno dei principi attivi più potenti; è paragonabile solo all'LSD, in quanto è attiva a partire da 20 microgrammi. La quantità letale non è ancora stata determinata, ma dosi vicine o superiori a 2 milligrammi possono essere altamente pericolose.

Per chi si avvicina per la prima volta alla droga è consigliabile consumare un estratto 5x, poiché 10x, 15x e 20x possono catapultare l'utilizzatore in uno stato di fuori realtà in pochi secondi, in un mondo di visioni ed esperienze che potrebbe non essere pronto a sperimentare. Una dose di 5x è una dose bassa che provoca grandi distorsioni della vista e la sensazione di essere trattenuti o tirati, ma mantiene sempre la consapevolezza del mondo e della realtà a cui si è abituati. Con una dose media, l'utente diventa "assente" dalla realtà, per alcuni minuti ipnotizzato dalle immagini nella sua mente; oppure è anche possibile che l'utente scoppi a ridere e si muova come un ubriaco; può essere che dopo questo lo psiconauta entri in uno stato di terrore che dura non più di qualche minuto. Una dose elevata di salvinorin-A, tra 15x e 20x, distruggerà completamente la concezione spazio-temporale del consumatore per lunghi minuti; in un ambiente preparato e confortevole, il viaggio può essere costruttivo e ricordato come qualcosa di molto speciale per il resto della vita; può diventare un'esperienza di autoesplorazione. Se non si riesce a preparare l'ambiente giusto, si può verificare un viaggio negativo di grandi proporzioni, che lascia lo psiconauta insicuro e spaventato per settimane.

Effetti psicologici e fisiologici

La salvinorina-A ha effetti psicoattivi drammatici e intensi, molto diversi da quelli di altri psichedelici. Recenti esperimenti con la salvinorina-A hanno mostrato risultati diversi che vanno da un'intensità e un terrore allarmanti a esperienze introspettive molto piacevoli. Gli effetti della salvinorina-A sono molto sensibili alla stimolazione luminosa e sonora. Le sue proprietà psicoattive possono essere sperimentate solo al buio e in silenzio, a differenza degli allucinogeni serotoninergici. Per quanto riguarda gli effetti fisiologici, si sa che provoca solo un abbassamento della temperatura corporea, della pressione sanguigna e della sudorazione. Un leggero mal di testa può manifestarsi il giorno successivo alla somministrazione. Non esistono studi sull'uso prolungato. Alcuni soggetti riferiscono di aver avuto esperienze, durante il fumo, in cui la loro mente diventa astratta, incapace di riconoscere la realtà circostante, incapace di parlare e persino di perdere il senso della realtà, ma solo per un breve periodo di tempo, fino a un massimo di 2 o 3 minuti.

Fonte: http: //es.wikipedia.org/wiki/Salvia_divinorum