Vaporizzatore Vaponic

Istruzioni per l'uso:

Aprire il Vaponic e riempire la camera con l'erba, sbriciolata o meno. Con un accendino (preferibilmente una fiamma ossidrica), riscaldare tra la linea rossa e l'estremità del tubo, senza insistere su questo punto per non riscaldare troppo, né farlo vicino alla linea per non bruciarsi. Ruotare il tubo durante il riscaldamento per una vaporizzazione più omogenea.

Utilizzando un bruciatore classico, è consigliabile posizionare il tubo proprio alla fine della parte blu della fiamma. Infatti, se si posiziona alla fine della parte gialla della fiamma, il tubo si riempie di fuliggine. Il problema è facilmente risolvibile pulendo il tubo con l'alcol.

Quando notiamo vapore nell'aspirazione, o quando vediamo l'erba tostata, smettiamo di riscaldare, e sarà il momento di godere del calore accumulato per iniziare a vaporizzare per uno o due tiri. Finché ciò non accade, continuare a riscaldare fino a raggiungere il punto di vaporizzazione. Se il vapore ottenuto è molto denso e quasi fumoso, avremo riscaldato troppo l'erba e dovremo fermarci.

Dopo aver provato più volte, sarà molto facile conoscere il tempo necessario per un riscaldamento ottimale, tenendo conto delle proprie preferenze e della propria esperienza con Vaponic.

Anche il colore dell'erba sarà un buon indicatore della temperatura del vaporizzatore: quando diventa di colore marrone-dorato, abbiamo raggiunto il punto di vaporizzazione ottimale. Quando l'erba assume una tonalità bruno-arancione, la sessione è terminata.

Lasciate che il Vaponic si raffreddi all'interno della custodia, senza accelerare in alcun modo il processo (né usando liquidi, né elementi freddi...), perché così facendo potreste indebolire la resistenza del vetro, danneggiandolo.